Saluti dal Nuovo mondo

Cari Borghigiani qualcuno ha reclamato la mia presenza sul BLOG .....
Eccomi!!!!!! Come tutti sapete ora sono a New York anche se il mio lavoro è nel New Jersey in un indefinito luogo chiamato Elizabeth una cittadina post industriale decadente e in mano alla locale"criminalità disorganizzata" eppure, a quanto pare, ottimo luogo per fare affari vista la vicinanza al mare e i bassi costi logistici.... questo deve aver pensato il mio grande capo "auuggh" (un uomo distinto sulla sessantina, grande amante e conoscitore di vini che a quanto pare risulta tra le 1000 persone più ricche d'America, oltre a poter vantare amicizie con vari presidenti americani) quando a metà degli anni '80 ha trasferito l'azienda da Manhattan in questo luogo dimenticato da DIO.
Questo per darvi un paio di indicazioni geografiche e sociali su dove mi trovo.

A New York invece vivo in quel luogo che gli americani chiamano "Downtown Manhattan" vicino a dove erano le torri gemelle e ora invece c'è un indefinito luogo chiamato "Ground Zero".
Ok cari lettori vi scrivo un paio di aneddoti sulla mia vita newyorkese...
Sentite questa: dopo giornate passate a meditare di abbandoanare la pratica del fast food davanti al mio computer e alla mia scrivania così in uso da queste parti ho deciso di utilizzare la cucina "aziendale".
Mi sono messo a cucinare.... e dopo un paio di piatti ben riusciti, si ricorda in particolare di un piatto di gnocchi burro e salvia e di un riso alle erbe, ecco il boom americano, praticamente all'ora di pranzo tutte le ragazze dell'azienda, con molta discrezione, mi chiedono cosa faccio per pranzo e se possono "unirsi" a me in una platonico pranzo all'italiana.. alea iacta est !!!ovvero il "dado è tratto" dico io... parafrasando un mio illustre antenato... la rete è stata tesa.....
Per assicurarvi che non sono troppo cambiato vi racconto il mio primo ritardo americano:
Prima settimana (avevate dubbi???) il mio collega Riccardo parmigiano qua da circa due anni mi invita ad una festa a qunto pare Riccardo è un amante della dolce vita Newyorkese... si va in questo appartamento si visita quindi qualche locale poi ci si perde di vista ma poi ci sritrova in una discoteca si beve... io rimango completamente in preda ai fumi dell'alcool e in compagnia di qualche gentil donzella tutto questo mentre il tempo passava inesorabile e io rientravo dopo aver dato per disperso Riccardo accompagnato da un gentile tassista nella mia abitazione (al tempo un residence vicino a Central Park) tra l'altro bellissmo posto, la mattina mi addormento pur avendo messo a punto 3 sveglie, colazione al volo come ai vecchi tempi( perchè la mattina bisogna mangiare!!!!) delle medie e tardi al lavoro per la serie una bella impressione!!!!!
Cari amici per ora vi saluto.... e vi garantisco la mia partecipazione e presenza attiva al BLOG
Bye bye