Bar Buca: 2006-10

A 3 anni dal precedente Sen Soj Trumàs, i Transgender pubblicano il nuovo cd Mey Ark Vu
Nel 2003 il penultimo lavoro fu pubblicato dall'accoppiata Snowdonia/New Lm Record: ora e' la Trovarobato a dare alla stampe il nuovo cd dei Transgender, band che riteniamo valida ed originale da tempi non sospetti. Il millennio finiva e ad Imola il nostro diretur Giancarlo Passarella in giuria dava il suo voto per dare visibilita' ad un progetto interessante come quello presentato dai Transgender.Da allora di acqua ne e' passata sotto i ponti, ma non abbiamo mai smesso di monitorare il lavoro di questo coraggioso ensemble. Ora la notizia che giunge dalla Trovarobato....LA FAMOSA ETICHETTA TROVAROBATO PRESENTA: "MEY ARK VU", IL NUOVO ALBUM DEI TRANSGENDER dal 23 Ottobre nei negoziProdotto da Transgender/Trovarobato/Enrico Gabrielli. Registrato presso lo studio Magazzeno Bis di Bologna. Registrato e mixato da Max Trisotto Distribuzione AUDIOGLOBE. Dopo una pausa di oltre un anno, dopo gli arabeschi del disco di Alessandro Grazian "Caduto" e le freakerie degli Addamanera con "Nella tasca de il zio", dopo il fluorescente calderone di "Proffiti Now!" dei Mariposa, dopo aver prodotto il talk show concerto radiofonico "Magazzeno bis", dopo tutto ciò Trovarobato torna ad essere un'etichetta discografica indipendente e produce "Mey Ark Vu", il secondo album dei Transgender. La traduzione italiana di “transgender” sarebbe “transgenere”: termine "ombrello" dentro cui si possono identificare tutte le persone che non si sentono racchiuse dentro lo "stereotipo di genere". Annoso problema questo, specialmente quando viene affrontatoda una band musicale.Ancor più quando, ad aggirarsi fra Tool, Queens Of The Stone Age, Mr. Bungle, dEUS e LCD Soundsystem, la Canterbury integralista degli Art Bears e degli Slap Happy, la Canterbury americana di Bill Laswell e dei Material e quella anglo-tedesca dei Cassiber, sono i Transgender stessi, che del nome fanno una bandiera. I Transgender parlano una lingua nuova e cantano in una lingua nuova: una lingua misterica, arcana e occulta, dove la voce si svincola dalla significazione pura del testo, portando con se ragionamenti riptici e profondissimi. La musica la segue, ossessiva, asciutta ed essenziale come solo gli atemporali Magma. Una claustrofobia geometrico/matematica degna delle rune inquietanti di The Cube e dei fregi di Giger, mista a suggestioni balcaniche postmoderne, una “klapa” dalmata mal sintonizzata e fuori posto.I Transgender nascono, forse, nel 1997. Sono un quintetto e l’ultimo loro disco “Sen Soj Trumàs” è stato prodotto dalla benemerita Snowdonia. La loro attività li ha portati a collaborare con musicisti quali Giovanni Lindo Ferretti (CCCP, CSI, PGR), Eraldo Bernocchi, Quintorigo. Lef, loro cantante, collabora regolarmente con Bill Laswell e Raiz (ex Almamegretta) all’interno del progetto Ashes, e con Ambrogio Sparagna nel progetto Litania. Il loro impatto live è letteralmente devastante. (Fonte: http://www.musicalnews.com/articolo.php?codice=8695&sz=5)

E' possibile ascoltare in anteprima 2 brani di Mey Ark Vu su http://www.musicboom.it/mostra_art.php?categoria=specials&Unico=20061018072732